sostieneoz
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Inserito il - 26/04/2007 : 00:28:23
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"I pugni in tasca", primo lungometraggio di Bellocchio (ne è uscita una bellissima edizione in dvd, con ghiotti extra, tra cui il commento audio del regista e di Paola Pitagora, e un corto di Bellocchio, precedente al film) sorprende ancora adesso a distanza di quarant'anni per lucidità espressiva e potenziale critico. Uscito nel 1965, vede protagonista indiscusso un perfetto Lou Castel, e una ancora semidebuttante Paola Pitagora. Ambientato a Bobbio (paese originario del regista), nella provincia piacentina, racconta con assoluta maestria espressa sia nella sceneggiatura che nella regia, la storia del dissolvimento di una famiglia, o per meglio dire DELLA famiglia, l'impianto borghese per eccellenza. L'inquietudine - facciale, spirituale, mentale - del giovane interpretato da Coustel traspare dal bianco e nero della pellicola, dalla neve joyciana che imbianca i morti, e dall'intensissima colonna sonora di Morricone.
----------- come quando fuori pioveva
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