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Stanley
2° Livello
Regione: Italia
Città: Valguarnera
184 Messaggi |
 Inserito il - 25/01/2006 : 02:01:24
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Il film è reduce da un successo di critica e pubblico che viene dimostrato dai numerosi premi riscossi(Leone d'oro a Venezia e 4 Golden Globe su tutti).Ang Lee dopo aver trasformato in pellicola le avventure dell'incredibile Hulk si concentra questa volta sull'evoluzione di una storia d'amore particolare,quella che nasce tra due giovani cowboy durante un inverno passato sulle montagne del titolo e che si sviluppa per i vent'anni successivi(ovvero dal 1963 in poi).Durante questi anni le vite dei due ragazzi/uomini cambiano:entrambi si sposano e hanno dei figli,iniziano le crisi con le rispettive famiglie e con una società che è troppo intollerante e che non li capisce nonostante la loro omosessualità non sia pubblica.E ogni evento viene interpretato quasi ossessivamente come mirato ad emarginare.L'unica cosa che si rafforza è il loro amore che si manifesta nei loro incontri sulle stesse montagne che l'hanno visto nascere.Il finale commuove e lascia un retrogusto di malinconia all'uscita dalla sala.La narrazione scorre fluida ed i particolari che in una storia d'amore eterosessuale verrebbero poco notati,vengono invece evidenziati e impregnati di significati grazie al fattore diversità.Il film è stato vietato ai minori di 14anni(probabilmente più per l'orientamento sessuale che potrebbe suggerire,piuttosto che per scene effettivamente forti).Gli attori sono superbi,soprattutto Ledger.La società resta un ostacolo insuperabile per questa tragica storia e la sua intolleranza resta costante per l'intesa durata del film.Una pellicola che indubbiamente fa riflettere sull'universalità dell'amore che non conosce distinzione sessuale,ma anche su quella dell'odio che della discriminazione fa un punto di forza.
Stanley
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