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 La sposa cadavere
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digiu
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Inserito il - 07/11/2005 : 14:46:53  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di digiu  Invia a digiu un messaggio Yahoo! Invia a digiu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La sposa cadavere di Tim Burton e Mike Johnson

Il figlio di ricchi commercianti Victor Van Dort è sposo promesso di Victoria Evergolt, discendente di una famiglia nobile le cui casse languono. L'imminenza del matrimonio combinato alletta i genitori che aspirano rispettivamente all'entrata nell'alta società e alla condivisione del patrimonio finanziario altrui.
Il giorno prima delle nozze però, durante le prove della cerimonia, Victor tentenna mandando a monte tutto e fuggito nel bosco finisce misteriosamente nelle braccia di Emily, il cadavere di una sposa che si innamora di lui e lo conduce nell'aldilà.

La sposa cadavere non è un film, ma un prodotto d'animazione del futuro: una favola russa in tecnologia stop motion, costata dieci anni di lavoro e un mucchio di soldi.
Stop motion, in poche parole: ingaggiare pupazzi in vece di attori e filmarli fotogramma per fotogramma facendo loro compiere piccolissimi spostamenti, poi mediante il montaggio e la proiezione a 24 fotogrammi al secondo ottenere l'impressione del movimento dei protagonisti di pezza.
Essendo la regia affidata a Tim Burton e Mike Johnson, le fattezze dei pupi non potevano che ispirarsi a Johnny Depp e Helena Bonham Carter e la storia non poteva risultar altro che una favola, con ambientazione gotica e spruzzatine dark.
L'intento moraleggiante si riflette così nell'antitesi tra il mondo dei vivi e il regno dei trapassati, sicché il primo appare grigio e senza sentimenti, del tutto imperniato sulla brama di denaro; il secondo, al contrario, si presenta a tinte vivaci, colmo d'allegria, solidarietà e balletti.

Sulla tecnica di realizzazione ritengo non si possa trovar nulla da eccepire, tuttavia se andaste in sala aspettandovi qualche zampata dallo zio Tim - re del fantastico - rimarrete certamente delusi. La sposa cadavere si appiattisce sul filone d'animazione scuola Disney senza scarto alcuno (perfino gli inserti cantati appaiono una brutta copia dei classici) e se non si riesce a farsi piacere la solita gag da cartone, ci si annoia senza pietà.



g.

SPIKE
Nuovo Utente


Regione: Italia
Città: Catania


4 Messaggi

Inserito il - 08/11/2005 : 09:14:49  Mostra Profilo Invia a SPIKE un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Caro Digiu,
grazie ci stavo per portare un'amica ,
ma film piu' divertenti spensierati tipo musical ?????

SPIKE
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digiu
1° Livello



97 Messaggi

Inserito il - 08/11/2005 : 12:09:24  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di digiu  Invia a digiu un messaggio Yahoo! Invia a digiu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
quote:

ma film piu' divertenti spensierati tipo musical ?????



In questo periodo la distribuzione è piena di commedie spensierate, purtroppo non ne ho viste altre e non saprei indirizzarti.

Non so in che rapporto tu sia con la tua amica, però ho visto che nelle sale catanesi dànno ancora Romanzo criminale (Recupero Arena Paradiso, Via Duca degli Abruzzi, 69); non si tratta certamente del film "spensierato", ma sono certo che non vi annoiereste e la tua amica ti sarà grata di aver visto qualcosa di "diverso" da ciò che fosse prevedibile.

L'effetto si chiama contrappunto e lo trovi ben teorizzato nella biografia italiana di Akira Kurosawa (L'ultimo samurai, quasi un'autobiografia.): se il protagonista è pervaso da un sentimento triste la musica associata non deve essere tragica, anzi deve essere moderatamente allegra in modo da creare un contrappunto che - agli occhi dello spettatore - esalti al massimo grado il sentimento del protagonista.

Insomma un modo come un altro per dire che l'amicizia e il tenero ce lo mettete già voi essendo lì al cinema ensamble, non occorre che il film sia "spensierato" (è persino ovvio che scherzo, ma il consiglio resta Romanzo criminale)


digiu.

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