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Biuso
Amministratore
Città: Catania/Milano
2900 Messaggi |
 Inserito il - 29/03/2005 : 18:56:22
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«Io penso che il forum valga la pena di riaprirlo. Vero è che faceva parte di un contesto più ampio, però il contesto più ampio potrebbe diventare il suo sito; mi rendo conto che il legame con la facoltà verrebbe un po' indebolito e che lei dovrebbe sobbarcarsi l'intero carico del forum, però, detto fanciullescamente, il forum mi manca. Mi mancano quelle discussioni che erano stimolo e punto di partenza; ogni volta che pensavo alcunché che credevo potesse essere utile anche ad altri non vedevo l'ora di scriverlo là; poi molti libri li ho letti perchè incuriosito dagli interventi di qualcuno. Insomma, mi spiacerebbe privarmi di tali opportunità e di privare altri che troverebbero ragioni e meraviglie per filosofare».
«A favore della riapertura del forum su un nuovo spazio :)»
«credo che quella di cybersofia sia stata una bella idea e che come tale non debba essere abbandonata. Spero di rivedere presto il forum, in qualunque nuova veste si deciderà di farlo 'risorgere'»
«Per quanto riguarda il suo forum, penso che esso debba continuare ad esistere, poiché lo considero un ritrovo intelligente e libero della cultura filosofica, e non solo.
Non ho mai scritto sul forum, ma mi tengo costantemente informata sulle tematiche affrontate, e sarebbe un vero peccato non potere più avere qst “vetrina” di confronto».
…sono, queste, solo alcune delle mail che ho ricevuto e che mi inducono a riaprire il forum nonostante alcune perplessità. La prima è che il mio sito personale sul web è uno spazio privato mentre avevo inteso questo luogo come parte di un progetto che coinvolgesse l’intera Facoltà. Molti mi hanno però fatto notare che Cybersofia ha sempre avuto una propria peculiare identità anche rispetto al Rezzonico ed è una constatazione che mi induce a proseguire. Come? Con le stesse modalità della fase “rezzonica” ma con la disponibilità ad apportare tutti i cambiamenti che dovessero servire. Avverto sin d’ora che cercherò di inoltrare gli interventi con la maggiore frequenza possibile ma chiedo anche di avere pazienza quando altri impegni me lo impediranno.
So che il diverso spazio in cui il forum è ora collocato comporterà una diminuzione degli interventi, che non sono mai stati comunque troppo numerosi. L’importante è che rimangano sempre interessanti come lo sono stati sin dall’inizio, in modo da mantenere quella caratteristica di libro collettivo e realmente leggibile che qualcuno gli ha attribuito…e in modo da smentire le osservazioni –in parte senz’altro condivisibili- di chi mi ha scritto che «la gente pare s'intimorisse anche solo a lasciare commenti o ad azzardare pensieri sensati. È stata una bella esperienza, ad ogni modo.
(…)
Cybersofia era atipico (provava a fare cultura, mica male!) ma duole ammettere che negli ultimi tempi si era trasformato in una sorta di suo blog personale»
A chi mi ha chiesto di rendere di nuovo disponibile il forum dico grazie e formulo una richiesta: quella di rendere Cybersofia uno spazio vivo, lieve, corretto e istruttivo. Un po’ come vorremmo fosse la nostra esistenza.
Un grazie particolare a JoeSerpe e Anna Tusa, che molto generosamente mi hanno dato l’autorizzazione a proseguire questa esperienza e –nel caso di JoeSerpe- mi hanno aiutato a trasferire tecnicamente il forum.
Bentrovati a coloro che vorranno esserci ancora.
agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
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Riapertura di Cybersofia
