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Biuso
Amministratore
Città: Catania/Milano
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 Inserito il - 10/01/2008 : 17:36:47
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Ricevo e volentieri inoltro.
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Anche in Sicilia ci mobiliteremo a partire dai territori limitrofi alla base di Sigonella, perché:
--- la base di Sigonella spreca ingenti risorse pubbliche per militarizzare i nostri territori con micidiali ordigni, che seminano morte tra i popoli, quando si riducono le spese sociali (scuola,sanità, pensioni…) e le spese di mantenimento delle basi Usa in Italia per il 41% vengono prelevate dalle nostre tasche.
--- la base di Sigonella, a causa dei nuovi piani di ampliamento, determina la costruzione di strade e ponti per assicurare comunicazioni più rapide ai mezzi militari, mentre è causa di enorme spreco di risorse idriche interamente prelevate dai pozzi esistenti nei territori di Catania e Lentini; inoltre fertili aree agricole vengono cementificate e vincoli ambientali ed archeologici vengono eliminati, come dimostra la vicenda delle contrade Xirumi, Tirirò e Cappellina a Lentini.
--- la base di Sigonella, attraverso le servitù militari, blocca lo sviluppo del trasporto aeroportuale in tutta la Sicilia orientale (vedi l’emergenza delle ripetute chiusure di Fontanarossa per le ceneri emesse dall’Etna) e di conseguenza l’incremento occupazionale e turistico, che si otterrebbe da una riconversione della base militare in aeroporto civile internazionale, utile e solidale “Ponte tra i popoli”.
Dal 19 al 25 gennaio settimana di controinformazione con proiezione dell’inchiesta di Rainews24 “Sigonella, il pericolo annunciato”:
SABATO 26 gennaio manifestazione ed assemblea a Scordia
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Un altro incontro si si terrà a Roma alla Casa della Pace - Via di Monte di Testaccio 22, il 12 gennaio 2008 alle ore 17.30
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Ipocriti il governo e lo stato italiano che partecipa alle operazioni belliche su vari fronti con l’alleato USA, e poi incensa di eroismo i soldati che ritornano morti. Morire…. ma per cosa?
Ipocriti perché per loro la vita di migliaia di persone che
ogni anno muoiono sul lavoro non hanno lo stesso valore del militare ucciso, e lo stesso vale per la vita dei giovani e meno giovani che sempre più frequentemente sono uccisi dagli aspiranti sceriffi che “accidentalmente” sparano colpi in aria….ma uccidono impunemente!!
Ipocriti perché non hanno il coraggio di affermarlo, ma hanno portato l’Italia in guerra, e – per coloro che ancora non l’avessero capito – l’Italia è in guerra in Afganistan,in Iraq, in Libano, in Palestina, nei Balcani.
Partecipano:
Antonello Mangano Terre Libere e Campagna per la smilitarizzazione di Sigonella;
Walter Lorenzi comitato per lo smantellamento-riconversione di Camp Darby;
Paolo Consolaro movimento No Dal Molin Vicenza
avv. Claudio Giangiacomo estensore della legge di iniziativa popolare contro le basi,gli accordi segreti e le servitù militari
Promotore della Campagna
“FERMA LA GUERRA.
FIRMA LA LEGGE”
Una volta la guerra ci veniva raccontata, oggi è di nuovo
una tremenda realtà. E la guerra si fa anche con le basi militari.
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agb
«Filosofia è il sapere inutile e tuttavia sovrano»
(Heidegger)
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Evento: Base USA di Sigonella: il pericolo annunciato
