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 La Cantatrice calva
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Biuso
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Inserito il - 30/11/2007 : 15:46:54  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Biuso Invia a Biuso un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Teatro Arsenale - Milano
La Cantatrice calva
di Eugène Ionesco
(La cantatrice chauve, 1950)
Traduzione e regia di Marina Spreafico
Con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Mario Ficarazzo, Franco Sangermano, Serena Marrone
Fino al 19 dicembre 2007 e poi dal 10 giugno al 5 luglio 2008





Uno dei testi più potenti, radicali e divertenti del teatro del Novecento mostra ancora una volta la forza assoluta del verbo. Anche quando essa sembra negare a se stessa il senso, la parola crea mondi e rivela il mondo. Il Signore e la Signora Smith ricordano la cena appena consumata, conversano su una famiglia composta da persone che si chiamano tutte Bobby Watson, accolgono i Signori Martin –che in quest’occasione scoprono di essere marito e moglie- e con essi intrattengono una fitta conversazione sul nulla, fanno entrare al quarto bussare alla porta il Capitano dei pompieri che racconta i suoi labirintici aneddoti per poi andare a spegnere i fuochi della cameriera Mary. Alla domanda del Capitano «e la Cantatrice calva?», la signora Smith risponde «si pettina sempre allo stesso modo»…

Marina Spreafico offre di questo magnifico testo una lettura irresistibilmente comica e del tutto fisica. Le cangianti tonalità vocali degli attori, i loro versi gutturali e animaleschi, il continuo muoversi di tutti sulla scena disegnano un intero universo di significati e suggeriscono quanto enigmaticamente lieve e gratuita sia la tragedia umana.
Gli attori assecondano in modo splendido, dando vita a uno degli spettacoli più completi della scena milanese degli ultimi anni. Per chi si trovi da queste parti è una Cantatrice imperdibile, davvero.


agb
«Piante e bestie recano i segni della salvezza come l'uomo quelli della perdizione»
(Cioran)
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