...::: IL REZZONICO-CYBERSOFIA :::...

...::: IL REZZONICO-CYBERSOFIA :::...
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

giovedì 21 novembre 2024 ore 23:27:38
 Tutti i Forum
 Cybersofia
 Cinema
 Death of a President
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Biuso
Amministratore

Città: Catania/Milano


2900 Messaggi

Inserito il - 21/03/2007 : 09:18:16  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Biuso Invia a Biuso un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Gabriel RANGE
DEATH OF A PRESIDENT
Con Hend Ayoub, Brian Boland, Becky Ann Baker, Robert Mangiardi
USA, 2007




Una visita del Presidente USA a Chicago nell’ottobre del 2007. Bush tiene il suo discorsetto banal-patriottico in un hotel mentre migliaia di manifestanti protestano per le strade contro le guerre nel Vicino Oriente. Nonostante l’imponente servizio di sicurezza, qualcuno riesce a sparare al Presidente. Corsa, inutile, in ospedale. L’FBI individua un uomo di origine siriana come responsabile del crimine. Il nuovo Presidente –Dick Cheney- prepara il conflitto contro la Siria e con la legge Patriot III restringe ulteriormente i diritti dei cittadini degli Stati Uniti a favore di uno stato di polizia. Ma le indagini sull’assassinio prendono una strada imprevedibile…

Il film è il documentario che un anno dopo questi eventi cerca di capire che cosa sia realmente accaduto. Spettacolare nella forma e assolutamente realistico nella sostanza, con un sistematico ed efficace utilizzo di filmati autentici (il Bush che vi compare non è mai un attore ma è quello vero) Death of a President rispetta tutte le regole dell’inchiesta giornalistica, con ricostruzioni accurate, discussione di ipotesi, interviste allo staff del Presidente, ai sospettati, agli avvocati, agli inquirenti.

La vera morte che vi si racconta non è quella di Bush ma è il tramonto della democrazia americana. Uno dei personaggi afferma che «una guerra senza onore non può essere una guerra giusta»; è la stessa motivazione di tanti militari USA che rifiutano (nella realtà, non nella finzione) di partecipare ancora al massacro di intere popolazioni civili.

Un film cupo, di grande impatto, molto bello.

agb
«Per realitatem et perfectionem idem intelligo» (Spinoza, Ethica, parte seconda, VI definizione)
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
...::: IL REZZONICO-CYBERSOFIA :::... © 2004-2021 A.G.Biuso Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,12 secondi Herniasurgery.it | SuperDeeJay.Net | Snitz Forums 2000