Autore |
Discussione |
|
Biuso
Amministratore
Città: Catania/Milano
2900 Messaggi |
Inserito il - 27/05/2006 : 10:57:38
|
Aoyama è rimasto prematuramente vedovo. Vive col figlio che gli consiglia di risposarsi finché è ancora abbastanza giovane. Un collega di Aoyama prepara l’audizione per un film e invita l’amico a scegliere una ragazza che gli piaccia. La scelta cade su Yamazaki Asami -bella, riservata, molto dolce-, la quale si mostra sempre più affezionata ad Aoyama. Ma da quando la ragazza lo invita a prenderla, tutto comincia a confondersi. Realtà, allucinazione, sogno, follia? Asami sembra una serial killer violata da bambina e ora abilissima a mutilare le sue vittime lasciandole in vita.
Da garbata commedia sentimentale, il film di Takashi Miike si trasforma in una metafora inquietante e feroce della duplicità umana, del fondo di oscurità da cui germinano i sorrisi, della sorpresa che sempre l’Altro rappresenta.
agb «Nec ridere, nec lugere, neque detestari, sed intelligere» (Spinoza)
|
|
vale
1° Livello
Città: siracusa
79 Messaggi |
Inserito il - 27/05/2006 : 11:03:46
|
complimenti prof! è un divoratore di cinema! 3 film in un settimana!
|
|
|
digiu
1° Livello
97 Messaggi |
Inserito il - 27/05/2006 : 11:44:26
|
quote:
complimenti prof! è un divoratore di cinema! 3 film in un settimana!
S'è per questo il prof, qualche volta, in una settimana ha fatto anche venticinque film...
Dovrei ricominciare anch'io a vedere qualcosa, le ultime visioni a cui mi hanno trascinato sono state vomitevoli a dir poco (Codice da Vinci) grrr
Speriamo nel futuro !
digiu.
|
|
|
vale
1° Livello
Città: siracusa
79 Messaggi |
Inserito il - 27/05/2006 : 11:46:29
|
Esagerato!!!! vomitevole il Codice da Vinci?
|
|
|
digiu
1° Livello
97 Messaggi |
Inserito il - 28/05/2006 : 11:12:47
|
quote:
Esagerato!!!! vomitevole il Codice da Vinci?
Ehehe, purtroppo sì.
D'altra parte come trillerone d'evasione l'ho trovato soporifero, lungo, prevedibile - la classica robetta fatta con lo stampino e con budget a non so quanti zeri per avere quattro attori di primo piano e le città tappezzate dalla locandina in questione; se invece parlassimo di arte cinematografica ossia tutte le categorie inerenti all'estetica, all'originalità, al genio del film, beh forse sarebbe meglio soprassedere.
Ad ogni modo, è naturale, sto solo esprimendo il mio modestissimo parere e mi scoccerebbe dare l'impressione di tranciare giudizi che a molti potrebbero risultare incomprensibili: di fatto le valutazioni su questo genere di film dipendono per il 90% dal background cinematografico di ciascuno di noi (i nostri occhi vengono esercitati e giungono ad assuefazione a seconda dei generi cinematografici che d'abitudine diamo loro in pasto), per cui si creano anche pareri esattamente opposti anche sul semplice film di cassetta.
a rileggervi
digiu.
|
|
|
|
Discussione |
|
|
|