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Biuso
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Città: Catania/Milano
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 Inserito il - 29/06/2005 : 13:34:58
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Giorgia è un’investigatrice privata, sola e oppressa dai ricordi di tragedie familiari. Madre e sorella, infatti, si sono suicidate e lei continua a lavorare col padre. Qualcuno le spedisce delle videocassette nelle quali la sorella Ada racconta di sé, delle illusioni, del proprio lento morire. Da qui parte l’indagine di Giorgia che arriverà al cuore della dissoluzione familiare.
Un noir molto tecnico, persino manierista. Scandito dai video di Ada e intercalato da ampie citazioni da Ultimo tango a Parigi (dal quale è tratto il titolo) e M. Il mostro di Düsseldorf di Fritz Lang, il film ha l’ambizione di scavare nei sentimenti umani e in particolare nella fase infantile della vita. L’affermazione chiave è infatti pronunciata proprio nel film di Lang: «dobbiamo vigilare meglio sui nostri figli».
agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
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Quo vadis, Baby?
