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Biuso
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 Inserito il - 07/01/2013 : 21:52:55
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Ricevo dal Teatro Coppola di Catania la segnalazione di una serata dedicata al canto anarchico.
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Mercoledì 09 Gennaio 2013 21:00
Ateneo libertario Etneo presenta
"Sovversivi in musica. Il canto anarchico in Italia"
Recital di Santo Catanuto, narrazione storica Franco Schirone
Il canto anarchico - la cui funzione è condurre i singoli nella dimensione corale e collettiva, accorciare le distanze sociali e cementare l'identità libertaria - al pari d'ogni altra espressione del pensiero anarchico connota, nei suoi riferimenti ideali e materiali, e denota, con la sua presenza continua, un fenomeno storico che, attraverso l'apporto ora individuale, ora collettivo, si è esteso nel tempo e nello spazio, attraversando varie generazioni e i più disparati territori, fisici, politici, sociali e personali.Fin dalle sue origini, internazionaliste, ad oggi, da Mario Rapisardi a Leo Ferrè, da Pietro Gori a Fabrizio De Andrè, il canto anarchico, a volte sommesso e riflessivo, altre incitante all'azione, ha narrato eventi, personaggi e momenti dell'eterna lotta tra sfruttati e sfruttatori, tra pacifisti e guerrafondai, tra libertari e repressori al servizio di Dio, dello Stato o del Mercato. Ieri, come oggi, il canto anarchico ha dato voce, e continua a darne, a quanti, nelle piazze e nei luoghi di lavoro e di studio, non hanno mai piegato, né mai piegheranno il capo, di fronte a qualsiasi dominio dell'uomo sull'uomo.
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agb
«Cantami un nuovo canto: il mondo è trasfigurato e tutti i cieli gioiscono» (Nietzsche)
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Il canto anarchico in Italia - Catania, 9.1.2013
