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mario g
1° Livello
Regione: Italia
Città: milano
91 Messaggi |
 Inserito il - 26/11/2008 : 09:47:46
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L'ultimo film del grande Abel Ferrara è uscito in dvd a nolo e vendita: l'ho visto ieri sera e direi, con tutto il male che se n'è detto, che pur senza essere il nuovo Occhi di Serpente o Fratelli o Addiction (e nemmeno un ispirato Mary), secondo me si lascia vedere con piacere: belle gnocche perdute e un'aria malinconica da fine impero che (involontariamente) mi ha dato l'idea di un quadro dell'Italia contemporanea (in cui è stato girato), o chissà, magari anche dell'America contemporanea... è una commedia, senza enormi punti esclamativi, ma neanche un film così vuoto e stupido come ne hanno scritto, a mio parere.
Se devo paragonarlo a un altro film di simile livello nella filmografia dell'Abel, lo metterei pari a un Blackout meno tragico, per dire, con tutto che là c'era alle spalle più fresco il precedente metafilm Occhi di Serpente che lo faceva sfigurare, qui invece non c'è un consimile vaudeville con cui prender le misure, almeno nella filmografia del regista, quindi l'operazione sa meno di riciclaggio.
Trovo che alla fine aveva ragione Abel ad accostarlo in un'intervista alla Morte di un Allibratore Cinese di Cassavetes come atmosfera e contesto (il night club come epicentro del mondo di un mediocre impresario malmesso ma dal cuore buono).
Però io sono anche un incurabile ferrariano e quindi magari c'ho l'occhio più tenero del dovuto... ;-)
mario gazzola
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