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mario g
1° Livello
Regione: Italia
Città: milano
91 Messaggi |
Inserito il - 15/10/2007 : 13:04:01
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Ciao a tutti, ieri ho visto la mostra di David Lynch alla Triennale di Milano: un bel mind-game, di quelli da cui non esci mai, come dai film dell'autore! Ecco perché posto qui le mie considerazioni (invece che in cinema, anche se l'autore è più noto come regista): http://www.posthuman.it/index.php?option=com_content&task=view&id=86&Itemid=1 a voi la palla!
mario gazzola
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Biuso
Amministratore
Città: Catania/Milano
2900 Messaggi |
Inserito il - 03/11/2007 : 13:16:18
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Ho accolto l'invito di Mario e ho visitato questa mostra, davvero centrale per comprendere Lynch e le sue...pulsioni profonde.
Disegni, quadri, installazioni, fotografie, appunti, cortometraggi (la cui ossessiva e inquietante immobilità sarebbe perdonata a pochi…), sei episodi di uno straordinario cartone animato –Dumbland- dalle forme assolutamente infantili e dal contenuto violentissimo…Lynch ha curato personalmente la mostra milanese che permette di comprendere meglio anche la sua produzione cinematografica ma che da essa risulta indipendente. Lynch è, infatti, un pittore vero e completo.
La sua opera –film e altro- è senza narrazione, senza trama, senza temporalità (per sua espressa decisione, quadri foto e disegni sono privi di data e di titoli). Una pura geometria dell’incubo. Il corpo sta al centro di tutto ma è un corpo distorto, manipolato, ferito e nemico. Un corpo dal quale fuoriescono appendici mostruose e pensieri di rovina. Tutto appare nelle forme e con il linguaggio delle avanguardie novecentesche, di una surreale ed espressionistica Pop-Art dell’orrore, a volte coloratissima e insieme macabra, più spesso grigia. Come se tutti fossimo già morti e l’arte fosse lo strumento per capire questa nostra condizione...
David Lynch. The Air is on Fire La Triennale di Milano Fino al 13 gennaio 2008
agb ««…e questo rimbalzo della nostra stessa tenerezza noi lo chiamiamo i sentimenti dell’altro, lo troviamo tanto più dolce di quanto fosse all’andata, perché non sappiamo che proviene da noi» (Proust) |
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mario g
1° Livello
Regione: Italia
Città: milano
91 Messaggi |
Inserito il - 08/11/2007 : 09:58:21
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...E infatti, come dice un personaggio del racconto (realitytelevisivo) che sto scrivendo in questi giorni (e spero di potervi infliggere presto), ..."qui nessuno è vivo: questo spettacolo mica va in scena per i vivi".
Buon divertimento e buona visione ;-)
mario gazzola |
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