V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
A.M.E. |
Inserito il - 18/01/2011 : 18:10:43 Venerdí 21 Gennaio ore 21.15 - Zo Centro Culture Contemporanee - Catania
LE VECCHIE E IL MARE Una corale di Ghiannis Ritsos
Regia BIAGIO GUERRERA, DANIELA ORLANDO Musiche originali e arrangiamenti GIOVANNI ARENA Traduzione GIUSEPPE AUTERI
voci SIMONA DI GREGORIO, MIRIAM PALMA, MATILDE POLITI clarinetti Maria Grazie Campisi, Vanessa Grasso, Concetta Sapienza
e l'ENSEMBLE CATANIA MUSICA direzione Massimo Leonardi primo violino Giovanni Anastasio
drammaturgia vocale Biagio Guerrera drammaturgia scenica e visiva, scene e costumi e in scena come "la grigiona" Daniela Orlando performer Daniela Campione disegno luci Umberto Naso foto Aldo Palazzolo consulenza video Aldo Kappadona tecnico luci Francesco Noé allestimenti Angelo Gullotta ceramiche Vladimiro Parisi sarta Letizia Fontana
in collaborazione con Zo Centro Culture Contemporanee, si ringrazia lo Studio Lo Giudice
Nella corale del grande poeta greco Ghiannis Ritsos si alternano le voci di sette vecchie donne che salutano il loro mondo, fatto di mare, di di cielo, di vento, di lavoro, d'amore, di attesa e cura dei loro uomini - mariti/figli/nipoti... ed é un coro, quello che riecheggia, che accomuna idealmente tutte le donne delle diverse isole del Mediterraneo. Donne di un mare oggi in brutale trasformazione, distinte per lingue ma vicine nella materialitá di una vita tutta plasmata sui ritmi della pesca, nel "naturale" slancio spirituale di chi vive sospeso sul ciglio dell'orizzonte. Ritsos, che in quegli stessi anni interrogava la classicitá nello straordinario laboratorio di Quarta dimensione, reinventa qui uno dei generi della lirica antica in uno slancio poetico insieme concretissimo e astratto, le vecchie infatti non sono caratterizzate in modo individuale, distinte solo da una indicazione numerica, a simboleggiare come in loro parli come un'unica voce. Un coro che dopo aver declinato tutte le intonazioni piů struggenti della memoria, nella rievocazione e rivendicazione di una vita vissuta pienamente, sa trovare alla fine una sua ultima parola di saluto pacificata ma non rassegnata. Una lezione universale per un mondo che invecchia e che guarda a un rapporto piů equilibrato tra uomo e natura come un tema essenziale per le prossime generazioni. Nel lavoro avrá una grande importanza l'aspetto sonoro del testo poetico e delle musiche originali di Giovanni Arena che verranno a costituire un vero e proprio melologo di grande intensitá espressiva. Le musiche saranno ispirate ai canti tradizionali grechi e siciliani, riletti in chiave contemporanea. In scena saranno presenti tre tra le piů valide interpreti della nuova vocalitá femminile siciliana, Simona Di Gregorio, Miriam Palma, Matilde Politi e un trio di clarinetti sempre al femminile e l'Orchestra da camera "Catania Musica". Accanto alle immagini in movimento verranno inseriti alcuni still fotografici del grande ritrattista siracusano Aldo Palazzolo che da anni conduce una particolarissima ricerca sulla stampa manuale. La regia é curata da Biagio Guerrera e Daniela Orlando, che ritornano a lavorare insieme a distanza di oltre un decennio dalla comune esperienza nel performance group Famiglia Sfuggita avendo maturato esperienze complementari nel campo della poesia messa in scena e in musica e del teatro visivo.
Associazione Musicale Etnea Via Museo Biscari, 10 | 95131 Catania +39 095321252 lu/ve ore 9-12 | +39 095320424 info@ame.ct.it www.ame.ct.it
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