Tutti i Forum  Cybersofia  Musica  Omaggio a Francesco Pennisi

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SUONI E LUOGHI DI FRANCESCO PENNISI sab 19 giugno ore 21:15 Villa Pennisi* - Acireale[/b] [b]SESTETTO STRADIVARI[/b] David ROMANO, Ruggiero SFREGOLA violini Raffaele MALLOZZI, Ilona BALINT viole Diego ROMANO, Sara GENTILE violoncelli Emanuele SEGRE chitarra Gianluca CAMPO flauto dom 20 giugno ore 19:00 Villa Pennisi* SESTETTO STRADIVARI Gianluca CAMPO flauto a fine concerti sarà offerta al pubblico una degustazione di vini biglietto per entrambe le serate al prezzo scontato di € 8,00 a sera * Piazza Agostino Pennisi, 29 - Acireale [b]sab 19 giugno Claude Debussy Syrinx per flauto solo Francesco Pennisi Voce per violoncello solo Richard Strauss Sestetto op. 85 dall’opera Capriccio Mauro Giuliani Gran Quintetto op.65 Francesco Pennisi Icaro a Capodimonte per chitarra e quartetto d'archi Luigi Boccherini Quintetto Fandango dom 20 giugno Claude Debussy Syrinx per flauto solo Francesco Pennisi Duettino augurale nel segno della bilancia per flauto e violino Wolfgang Amadues Mozart Flutenquartett in re magg. K 285 Ludwig van Beethoven Serenata op. 25 per flauto, violino e viola Piotr Ilic Tchaikovskij Souvenir de Florence op.70 [/b] Il chitarrista Emanuele Segre ha eseguito concerti a New York, Los Angeles, Boston, San Francisco, Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna, Salisburgo, Praga, Berlino, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Madrid, Roma, Istambul, Varsavia, Seul, Tokyo. Definito al suo esordio americano “a musician of immense promise” (The Washington Post), ha suonato come solista con Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, con la English Chamber Orchestra diretta da Salvatore Accardo, la Rotterdam Philharmonic Orchestra, i Solisti di Zagabria, la European Community Chamber Orchestra, l’Orchestra da Camera Slovacca, la Süddeutsches Kammerorkester. Ha inoltre collaborato con l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha suonato in duo con Patrick Gallois. È stato invitato a partecipare a prestigiosi Festival internazionali quale quello di Marlboro (USA), quello di Bratislava (Cecoslovacchia), di Stresa e Settembre musica (Italia), le “Semaines Musicales de Tours” e il “Festival de Radio France et de Montpellier” (Francia), il Festival di Bregenz (Austria). Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali, nel 1987 a New York, l’East & West Artists Prize che gli ha offerto il debutto alla Carnegie Recital Hall e il Pro Musicis International Award. Nel 1989 è stato selezionato per l’”International Rostrum of Young Performers” dell’UNESCO. Jean Françaix gli ha dedicato il suo concerto per chitarra e orchestra che egli ha anche inciso per la casa discografica WERGO. Segre ha registrato vari altri CD per la DELOS, CLAVES, AMADEUS e altre case discografiche. Nato a Caltagirone nel 1989, Gianluca Campo a dieci anni inizia lo studio del flauto traverso con i Maestri Giovanni Roselli, Salvatore Vella, Loredana Sollima e si diploma con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania (M° Elena Favaron). Ha ricoperto il ruolo di primo flauto dell’Orchestra “Giorgio Arcoleo” di Caltagirone diretta dal M° S. Napolitano, dell’Orchestra sinfonica Iblea, dell’Orchestra sinfonica Vincenzo Bellini diretta dal M° Carlo Rizzari e collabora attualmente come primo flauto con l’Orchestra dell’Università Roma 3. Come solista ha vinto numerosi concorsi nazionali, tra cui il “Città di Ravanusa”, il “Città di Barcellona–Pozzo di Gotto”, il concorso “A.M.A. Calabria – Lamezia Terme”, il Premio “Paolo Randazzo” 2009, il Concorso “Emanuele Krakamp” 2010. Ha partecipato alla Prima Rassegna Musicale “Musica sotto il Vulcano-Linguaglossa” eseguendo il Concerto in Re maggiore KV 314 di Mozart per flauto e orchestra. Con la pianista Irene Veneziano, ha suonato per diversi recital tra cui, ultimamente, a Monte San Pietro (Bologna) per il premio Krakamp e a Bolzano per il progetto “Donatori di Musica”. Parallelamente agli studi istituzionali segue regolarmente seminari e corsi di interpretazione: corsi annuali dell’Accademia “Quadrivium” di Catania e Accademia Diesis di Roma con il M° Giovanni Roselli (2006-07-08-09), master tenute dal M° Andrea Oliva a Riva del Garda, Alba, Cremona, Santa Fiora, e di Davide Formisano a Reggio Calabria e Roma. Frequenta attualmente le lezioni dell’Accademia Diesis dei maestri Giovanni Roselli e Davide Formisano; è allievo del Maestro Andrea Oliva presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il Sestetto Stradivari si è costituito nel Dicembre 2001 in occasione dei concerti organizzati nell’ambito della Mostra Internazionale “L’arte del violino” tenutasi a Castel Sant’Angelo in Roma. Su invito del maestro liutaio Claude Lebet, i sei musicisti si sono accostati allo studio del repertorio cameristico per sestetto, potendo utilizzare gli strumenti Stradivari presenti alla Mostra, opportunità che si rinnova nell’attività concertistica del Sestetto. L’affiatamento, la coesione e la passione profusa per l’impegno hanno fatto sì che quello che doveva essere un evento occasionale si sia trasformato in un progetto di più ampio respiro che ora vede il Sestetto, composto da prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, impegnato in concerti per importanti istituzioni concertistiche nazionali ed internazionali. Negli ultimi anni, il Sestetto è stato invitato da prestigiose associazioni quali l’Associazione Musicale “Alessandro Scarlatti” di Napoli e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, per la quale ha partecipato all’Edizione 2005 della Notte Bianca di Roma, suonando nella magnifica cornice di Palazzo Braschi fino a notte inoltrata, riscuotendo un particolare successo di critica e di pubblico. Nell’ultima stagione grande successo ha ottenuto il concerto a Palazzo Barberini per la Notte dei Musei e la partecipazione al Festival Paganiniano di Carro Ligure dove è stato proposto in prima esecuzione assoluta il brano “Selah” di Alessandra Bellino. E’ inoltre in via di pubblicazione un DVD live che il Sestetto Stradivari ha realizzato in occasione di un concerto tenuto presso la Sala Santa Cecilia del Parco della Musica in Roma con l’esecuzione di Souvenir de Florence di Piotr Ilitch Tchaikowskij. In occasione dei concerti, i componenti del Sestetto sono soliti creare un’occasione di relazione con il pubblico, ”illustrando” gli Stradivari che vengono utilizzati dai musicisti. Chi fosse interessato potrà così vedere da vicino capolavori della liuteria finalmente liberati dalle barriere di teche museali e spogliati della sacralità cui sono stati consegnati nel corso dei secoli, conferendo loro l’occasione di divenire non solo “strumento” di un racconto musicale ma anche di narrazione storico artistica. Le prossime stagioni vedranno il Sestetto ospite degli Amici della Musica di Firenze e dei Concerti della Cappella Paolina. Associazione Musicale Etnea 95131 Catania - Via Museo Biscari, 10 Tel. 39 095 321252 - fax 39 095 320424 http://www.ame.ct.it [/quote]    Allega file   Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio. Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.