V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Biuso |
Inserito il - 04/01/2008 : 14:42:11 A chi non li conoscesse, consiglio di ascoltare gli Einstürzende Neubauten, che sono una prova vivente del fatto che la musica non cesserà mai di essere e di trasformarsi. La loro creazione è inclassificabile (almeno, io non riesco a classificarla). Rock, musica colta, sperimentalismo, Industriale? Tutto questo e oltre. Oggetti di uso quotidiano o di fabbrica si coniugano con strumenti acustici ed elettronici; la registrazione dei suoni della vita sta accanto a raffinate vocalità; il rumore di un modem diventa il ritmo che introduce tonalità cameristiche…
Opere come «Interim» o l’ampia antologia «Strategies Against Architecture» (tre volumi) sono altro rispetto alle tipologie consolidate. Tra i brani secondo me emblematici: Salamandrina (nel cui testo viene citato un celebre palindromo), Snake, Scampi alla Carlina, The Garden, Zentrifuge, Architektur Ist Geiselnahme, Ende Neu, Three Thoughts (Devils Sect), Was Ist Ist, Installation Nr. 1 (John is mixing), Blume…
agb «Filosofia è il sapere inutile e tuttavia sovrano» (Heidegger)
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1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
mario g |
Inserito il - 11/01/2008 : 12:58:48 Concordo totalmente, essendo da anni anch'io un fan dei cruccodevastatori, pionieri del verbo industrial e tuttora quasi unici interpreti filologici del senso della parola, grazie alle loro prassi che tu citavi (mentre in genere l'industrial è un mix di punk, metal, dark ed elettronica, come nei pur notevoli Nine Inch Nails -http://www.posthuman.it/index.php?option=com_content&task=view&id=67&Itemid=31 - o nel più popolare Marilyn Manson). Nessuno come loro ha realizzato in pratica e portato in scena i concetti futuristi (di Luigi Russolo se ben ricordo) sul trarre la nuova musica dagli strumenti del lavoro meccanico. Tanto unici da aver dato vita ad un altro caso ben curioso: aver 'prestato' il cantante e frontman Blixa Bargeld per+di 20 anni a NickCave nel ruolo di chitarrista dei suoi Bad Seeds. Non so quanto avesse suonato la chitarra fin allora il Bargeld, ma gli viene attribuita la massima "la chitarra in una band serve a far rumore"!).
Ora che il suo ruolo di spalla sonora del Tenebroso è scivolato verso il violinista dei Dirty Three, Blixa è 'tornato in patria' e nel 2007 gli EN han pubblicato un disco nuovo, che non ho sentito ma di cui ho ben letto: Alles Wieder Offen, http://www.alles-wieder-offen.com/. Se volete iniziare a conoscerli, l'epocale Halber Mensch (di cui esiste anche dvd live in fatiscente edificio berlinese) è eccellente viatico, insieme alla raccolta citata da Alberto, ad Haus der Luge e a Tabula Rasa.
mario gazzola |
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