V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Biuso |
Inserito il - 17/11/2006 : 09:42:13
1814. L’isola d’Elba è in fermento. Napoleone sconfitto vi arriva come nuovo sovrano. Tutti ne sono felici, colmi di speranza per il futuro e di venerazione per l’uomo che ha dominato l’Europa. Ma non sono, questi, i sentimenti del giovanissimo maestro di scuola Martino Papucci, cresciuto negli ideali di libertà e convinto che Bonaparte abbia tradito la Rivoluzione. È quindi risoluto a uccidere il Tiranno. Il quale, però, lo assume come segretario personale. Fra sentimenti contrastanti, Martino non rinuncia al suo intento, deciso ad andare –se necessario- fino a Sant’Elena…
Il film di Paolo Virzì è in alcuni momenti brioso ma anche piuttosto scontato. Interessante è comunque il ritratto di Bonaparte –un ottimo Daniel Auteuil- che evita quasi sempre di farne una macchietta e che a tratti restituisce invece la complessità psicologica del personaggio.
agb «Il tempo sembra essere presente in ogni cosa, sulla terra e nel mare e nel cielo» (Aristotele)
|
|
|