V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 10:12:07 beh! che dire..tanto fumo per nulla! fumo non nel senso che l'argomento del film sia leggero o stupido, anzi, il messaggio è molto molto forte, ma da buona cattolica ho preso con le pinze tanto il libro quanto il film..Gesù sposato con Maria Maddalena? Eh sì, avete letto bene, non vi siete sbagliati. Il Codice Da Vinci mette in scena la caccia al Santo Graal che, secondo Dan Brown, autore del libro, non è - come la tradizione ha sempre creduto - una coppa in cui fu raccolto il sangue di Cristo, ma una persona, Maria Maddalena, la vera coppa che ha tenuto in sè il sang reàl, in francese antico il "sangue reale", da cui "Santo Graal". Apprendiamo anche che Gesù aveva affidato una Chiesa non a San Pietro ma a sua moglie, Maria Maddalena appunto.sarebbe stato l'imperatore costantino a reinventare un nuovo cristianesimo sopprimendo l'elemento femminile, provocazione e peccato, proclamando che Gesù era Dio, e facendo ratificare le sue idee patriarcali e anti-femministe dal Concilio di Nicea. Il progetto prevede che sia nascosta la verità su Gesù e sul suo matrimonio e che la sua discendenza sia soppressa fisicamente.Furono proclamati "eretici" i vangeli "gnostici" in quanto alcuni di essi avrebbero lasciato tracce del matrimonio fra Gesù e Maria Maddalena.. I discendenti di Gesù si sottraggono riusceno a impadronirsi del trono di Francia con il nome di merovingi. La Chiesa ne fece assassinare tantissimi ma nasce una organizzazione misteriosa, il Patriarcato di Sion con la missione di proteggere la discendenza di Gesù e il suo segreto. Letterarti e artisti - fra cui Leonardo Da Vinci - sono stati Maestri del Priorato di Sion e alcuni hanno lasciato indizi del segreto nelle loro opere. C' è una presenza inquietante, vedrete perchè, quella di un ex criminale, ora numerario dell'Opus Dei, "prestato" al Maestro e proprio quest'ultimo lo spinge a commettere una serie di crimini, tra i quali l'omicidio dell'ultimo Maestro del Priorato, Jacques Saunière,curatore del museo del Louvre..meglio farlo fuori prima che riveli il segreto. Robert Langdon, studioso americano di simbologia, viene accusato dei crimini, ma Sophie Neveu, criptologa che lavoraper la polizia di Parigi e nipote di Saunière, crede nella sua innocenza e lo aiuta a fuggire. Tra enigmi e inseguimenti, finiscono per scoprire dove si trova la tomba di Maria Maddalena...ma non ve lo dico!!!!!!! in sintesi: il mio giudizio sul prodotto cinematografico è molto buono, Tom Hanks si riconferma un grande attore..ma, come dicevo in apertura, prendo l'anima e dunque il messaggio dell'autore, con le pinze, è una questione religiosa molto sottile e delicata, ed io non me la sento di dare un giudizio su questo. Andatelo a vedere con il consiglio di prendere le distanze però da tutto ciò che ci viene raccontato. Nessun documento, nessuna prova. Solo fantasie, buone per vendere romanzi più o meno appassionanti, ma che dal punto di vista strettamente storico le considero un'autentica..continuate voi!
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Stanley |
Inserito il - 28/05/2006 : 17:08:52 Leggo su "La Sicilia" di oggi che un profesore americano i procinto di sposarsi in Italia,dopo aver letto il libro di Dan Brown ha deciso di annullare tutto perchè nn intendeva avere rapporti con la Chiesa Cattolica.L'ormai ex-compagna per tutta risposta lo ha denunciato e pretende che le vengano restituiti i 70.000€ spesi x tutta l'organizzazione.Insomma,è bello vedere che certe idiozie si vedono sia dalla parte contro-codice sia da quella pro.
Stanley |
Stanley |
Inserito il - 28/05/2006 : 10:56:59 Nel confronto con i libro il film,a mio parere,perde,ed anche di un bel pò.Nonostante sia ben fatto e tenti di accostarsi il più possibile alla trama dello scritto,ci sono certe modifiche che lo rendono meno efficace.A cominciare dagli enigmi.Lo spettatore non ha il tempo di capirli con sufficienza ed il più elle volte sono spiegati male.Imperdonabile l'assenza del primo criptex che contiene in realtà il secondo,quello del film.Effettivamente,a parte la prova di certi attori (Hanks,McKellen,Molina),la pellicola sembra un frullato di idee fatto velocemente e a bere altretttanto velocemente.Piace però la meticolosa cura dei particolari del personaggio(l'orologio di topolino che Langdon indossa e che in "Angeli e demoni" viene accuratamente descritto).Sufficiente in sè,insufficiente se riferito al romanzo.
Stanley |
blackshtarda |
Inserito il - 27/05/2006 : 18:21:44 Il codice Da Vinci,romanzo e film. Un fenomeno gigante che noi contribuiamo ad ingigantire. Però,penso,mi sa che questo fenomeno sia stato inserito ad hoc in un periodo in cui due antipodi (oriente e occidente) fanno di tutto per separarsi ancora di più,almeno ideologicamente. Non mi sembra neppure casuale,tra l'altro,che i due fenomeni che toccano nel profondo il cristianesimo (il sopracitato Codice Da Vinci e La Passione,altro filmone tutto squisitamente cristiano-integralista)vengano entrambi dagli USA. Non vorrei allargarmi troppo,ma ho l'impressione che anche queste grandiose produzioni cinematografiche contribuiscano alla guerra contro "il nemico invisibile". Sono sola a pensarla così?
oh yeah |
Biuso |
Inserito il - 25/05/2006 : 17:31:21 Due premesse: - volevamo vedere a bitter sweet life e abbiamo trovato il cinema (Recupero) chiuso , il da Vinci lo abbiamo visto quindi iniziato da un quarto d’ora; - non ho letto il libro.
Detto questo, il personaggio raffigurato da Leonardo alla destra di Gesù nell’Ultima cena non sarebbe -come avete già ricordato- Giovanni ma Maria Maddalena, sposa dello stesso Gesù. Lo spazio tra di loro disegnerebbe una coppa-triangolo, simbolo dell’organo sessuale femminile.
Tanto basta a Dan Brown per costruire il suo libro e a Ron Howard per trarne un film didascalico che cerca di attualizzare l’antica leggenda del matrimonio di Cristo e della sua discendenza fra i re merovingi. La parte centrale è abbastanza gradevole ma Il Codice da Vinci cerca di metter dentro di tutto e senza troppo badare alla verosimiglianza non solo storica ma anche logica. Il film rimane un bignami-patchwork del complottismo cosmico.
Tutt’altra dimensione, plausibilità, profondità hanno le ipotesi eterodosse di Robert Graves nel suo King Jesus(Bompiani). L’ho letto da poco e spero di scriverne presto anche sul forum.
agb «Nec ridere, nec lugere, neque detestari, sed intelligere» (Spinoza)
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Stanley |
Inserito il - 24/05/2006 : 13:39:51 Io il film non l'ho ancora visto,ma conto di vederlo tra qualche giorno.X due motivi:uno di carattere cinematografico,xké cmq Ron Howard è un buon regista;l'altro invece riguarda la curiosità di vedere "tradotto"(e quindi interpretato)il testo in pellicola,xké a me il libro come thriller(e sottolineo thriller)è piaciuto.Nel frattempo cmq il clamore mediatico suscitato dall'opera qualche effetto positivo l'ha generato.I recenti studi effettuati sull' Ultima Cena,l'affresco di Leonardo al centro del romanzo/film,hanno smentito l'ipotesi secondo cui la figura dalle forme femminili alla destra di Cristo sia la Maddalena.La novità consisterebbe nel fatto ke cmq quella figura non sia Giovanni(come la storia dell'arte ha finora ritenuto)ma la Madonna.Il viso infatti corrisponderebbe a quello mariano di un'altra opera di Da Vinci,la Vergine delle Rocce.La minacciosa mano con coltello,che non appartiene a nessun personaggio in primo piano,sarebbe in realtà di Giuda,che Leonardo non voleva rappresentare.Le altre due tesi su cui si basa Dan Brown per la sua teoria sono state confutate anch'esse.La prima,che dice che un ebreo all'epoca di Gesù non poteva non essere sposato,è stata storicamente smentita xké si sa di molti "single"incalliti già in quel periodo.La seconda tesi si fonda su un verso del vangelo apocrifo di Filippo che xò presenta ambiguità nella traduzione e quindi offre ben poche garanzie sia alla tesi sia all'antitesi.Restano cmq scandalosi gli episodi che sottolineano quanto ancora sia chiusa mentalmente la Chiesa,la quale mostra la sua debolezza preoccupandosi di un romanzo mentre avrebbe ben altro di cui preoccuparsi;e quanto sia bigotta una buona parte della popolazione che è arrivata addirittura in un paese a bruciare pubblicamente in piazza alcune copie del romanzo.A qualche cittadino era sembrato di ritrovarsi a Berlino negli anni 40...
Stanley
Edited by - stanley on 27/05/2006 12:37:55 |
vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:54:56 sei stata chiara. grazie per le spiegazioni e grazie per il dibattito. a presto!
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alice |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:52:11 In merito al primo punto: per carità non voglio ora crofiggere il povero prete di Cateno, gente così, che si aspetta cieca adesione, lascia il tempo che trova. Ma la chiesa, che è fatta anche di intellettuali e pensatori, e non solo di curati di campagna, e che vuole essere riconosciuta un propria legittimità, deve essere in grado di argomentare in termini convincenti, se cerca di 'mprosare', per me vale quanto un conduttore di televendite.
Per il secondo punto: Io mi riferivo allo stereotipo di film hollywoodiano, che usa elementi fissi per tutti gli argomenti che tratta: l' umorismo è uno di questi elementi, un umorismo americano che mette in bocca all' intellettuale e al comico la medesima battuta. In questo caso, anche se non era previsto dal libro e neanche dal contesto del film, c' è lo stesso quella dose minima, giusto per non smentirsi.
L' essenza della Bruttura si trova nella faccia della gente.
Edited by - alice on 24/05/2006 12:53:23 |
vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:35:31 hai parlato di dose minima di umorismo, volevo capire meglio.
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vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:31:49 avere enorme rispetto per le opinioni diverse dalle nostre credo ci nobiliti. ma non me la sento di giudicare ciò che ha detto il sacerdote ( cateno nun aveva cchi fari??? ) questa è la sua formazione, quella è la strada che ha scelto di percorrere e non sarebbe un prete cattolico se così non fosse. se è diventato prete sarà perchè crede in ciò che la parola di Dio ci tramanda, è giusto che consideri eresie quanto viene affermato nel libro.che poi non accetti un confronto e non abbia elasticità mentale è un altra storia! io rimango dell'idea che non è così che andiamo contro la nostra libertà..anzi, come dici tu questo è un modo per aprirci al dialogo, al confronto, alla conoscenza. che ci crediamo o no!
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alice |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:25:25 quote:
pensi che l'umorismo fosse appropriato in un film del genere?
quale umorismo?
L' essenza della Bruttura si trova nella faccia della gente. |
alice |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:21:21 vedi vale, io ho enorme rispetto per le opinioni che divergono dalle mie. Ma proprio per questo esigo che siano fondate e non semplice fumo negli occhi. Un prete che non accetta Brown, mi deve spiegare perchè non lo accetta, cosa sia dimostrabilmente sbagliato in ciò che dice, e, per contro, quali sono gli elementi su cui invece si basa il suo pensiero sul tema che reputa giusto. Così ragionano le persone che hanno reale desiderio di conoscenza, di giungere alla verità. Chi mi dice che una cosa è sbagliata e mi pone anche il divieto di discuterne il perchè, ha sempre qualcosa da nascondere e soprattutto sta cercando di prendermi per i fondelli.
L' essenza della Bruttura si trova nella faccia della gente.
Edited by - alice on 24/05/2006 12:22:38 |
vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:11:28 infatti alice mi trovi d'accordo su questo. leggere un libro non significa privarsi della propria libertà. ma tieni cmq in conto che si tratta del pnsiero di un sacerdote..non può accettare Dan Brown!
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vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:05:10 che Brown lo voglia far considerare solo un romanzo deve essermi sfuggito, ahimè! mi son fatta sfuggire la cosa più importante alice, pensi che l'umorismo fosse appropriato in un film del genere?
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alice |
Inserito il - 24/05/2006 : 12:04:12 'andare contro la propria libertà'.... Ma che cazzolina vuol dire? Non è una mia libertà, oltre che un mio diritto, la conoscenza? Non ho il diritto di leggere Brown, di avere dei dubbi e di chiedere riscontri e delucidazioni ai dogmi della chiesa? O la mia libertà è accettare per oro colato solo ciò che mi dice la chiesa e sputare su ciò che diverge? Bella concezione, questa di libertà, alquanto autoreferenziale, direi.
L' essenza della Bruttura si trova nella faccia della gente. |
vale |
Inserito il - 24/05/2006 : 11:41:19 in base a quello che ha detto il prete a tuo fratello, si andrebbe contro la propria libertà..ho riletto meglio, non tanto privarsi di essa. no. non credo..basta prendere un "distanza temporale" tra noi e ciò che Brown,e quanti prima di lui, ci vogliono far credere.
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