| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 19/01/2006 : 18:19:08
Una Londra elegante e patinata fa da sfondo alla vicenda del bel Chris di umili origini irlandesi, che riesce a diventare prima istruttore di tennis in un club esclusivo, poi amico e infine cognato di Tom, uno dei suoi allievi più ricchi. Nola, la fidanzata di Tom è però una sensuale attricetta statunitense, per la quale Chris perde la testa. Combattuto fra due desideri, quello del bel corpo di Nola e quello della comoda vita che ormai conduce, questo giovane arrampicatore sociale troverà una soluzione assai particolare. Tutto, però, dipenderà da un piccolo oggetto e dal suo cadere da una parte o dall’altra di una barriera, esattamente come una pallina di tennis nel match point.
E infatti la notevole sequenza di apertura del film descrive in modo perfino angoscioso l’andare e venire di una palla al di qua e al di là della rete…
Il film è raffinato, geometrico, molto ben recitato da Jonathan Rhys-Meyers (Chris) e Scarlet Johansson (Nola). Amaro senza darlo troppo a vedere, rassegnato al dominio dei desideri, distaccato verso gli esseri umani che non giudica ma che descrive senza indulgenza. Forse nel complesso anche un poco furbetto ma è sicuramente una delle migliori opere di Allen in assoluto, estremamente convincente nell’affidare le frenesie umane al caso.
agb
«ora nasce
e infelice non avendo scampo dai mali
vagando entra nel labirinto»
(Salmo dei Naaseni)
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