| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 31/08/2005 : 12:44:14
Antoine (un ottimo Gérard Depardieu) è un ingegnere edile che si fa affidare un incarico a Tangeri per incontrare Cécile (Catherine Deneuve), la donna che fu il suo primo amore e che non vede da più di trent’anni ma che non ha dimenticato. Cécile è sposata e ha una vita ben diversa e rimane sconcertata e infastidita dall’atteggiamento dell’uomo. Anche perché ha un figlio dalla vita piuttosto confusa e un marito più giovane che forse non ha mai davvero amato. Le storie si sovrappongono, si complicano, si sciolgono e tornano a incontrarsi, in un racconto che si fa sempre più profondo rimanendo tuttavia lieve nei toni e nello stile. Antoine ha un incidente sul lavoro che sembra imprimere una svolta a questa nostalgia quasi folle di un antico amore…
Il film è molto interessante per l’attenzione con la quale vengono seguite e intrecciate le vicende di tutti i personaggi, per gli scorci non banali su un Marocco molto europeo ma del quale si percepisce nello stesso tempo l’identità culturale, per la naturalezza della recitazione e soprattutto per la capacità di penetrare nell’enigma dei sentimenti più forti degli anni.
agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
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