| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 16/06/2005 : 12:34:26
Danny è stato allevato dal criminale Bart come una formidabile arma vivente, un uomo/cane che azzanna e uccide appena il suo padrone gli toglie il collare e ordina l’attacco. Un attentato mette Bart fuori uso e Danny incontra il pianista cieco Sam, il quale con la figlia adottiva Victoria restituisce al cane l’umanità. Un dono che Danny dovrà difendere utilizzando ancora tutta la sua forza…
La mano di Luc Besson è evidente: un personaggio al limite tra ferocia e tenerezza (come Leon), combattimenti adrenalinici che si alternano a momenti di sentimentalismo. Ma il film di Louis Leterrier regge questa mescolanza (taoista?) e disegna un viaggio dal comportamentismo –Bart dichiara che «basta prenderli da piccoli e puoi trasformarli in qualunque cosa», esattamente come pensava Watson…- alla bellezza, rappresentata qui dalla musica. Pur con qualche limite di sceneggiatura, un film intenso.
agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
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