| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 15/06/2005 : 14:46:06
La comicità è difficile. Ha bisogno di tempi perfetti, di un utilizzo straniato del linguaggio e ha bisogno soprattutto del corpo dell’attore, capace di trasformarsi nella maschera parodistica ed estrema che –sola- può muovere al riso.
Franco Franchi e Ciccio Ingrassia sono stati capaci di incarnare tutto questo e, quindi, di «farci ridere», nonostante i tanti film privi di sceneggiatura, improvvisati, girati in pochi giorni. Il film di Ciprì e Maresco (visto all’Arena Argentina di Catania, sottotitolo La vera storia di Franco e Ciccio) rappresenta non solo un omaggio affettuoso ai due attori palermitani ma anche un documento molto interessante sul cinema italiano fra gli anni Cinquanta e Ottanta.
Emerge, inevitabile, la malinconia di quei due artisti, sentimento che è forse il segreto più intimo della vera comicità, quando diventa –alla Pirandello- umorismo.
agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
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