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 Melinda and Melinda

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Biuso Inserito il - 11/01/2005 : 20:46:49
La vita umana somiglia più a una tragedia o una commedia? Dipende tutto dal punto di vista…Questa sembra essere la risposta di Allen, che quindi mette in scena la stessa vita disastrata di Melinda ma raccontandola in due modi diversi. Interessante è, in realtà, che la tragedia non sia troppo drammatica e la commedia non troppo comica. Perché la vita segue probabilmente più la logica fuzzy che quella aristotelica…Per il resto, il solito Allen: newyorchese sino al midollo, dalla battute ancora divertenti e con i tipi umani di sempre.

agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
4   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Elgheb Inserito il - 28/02/2005 : 22:38:30
quote:

mmm..lorenzoooo! perchè non cerchi di semplificare i concetti invece di usare frasi pompose senza però fare capire nulla?..meglio essere brevi! concisi! e la chiarezza è importante!!
non prendertela, ma è da tempo che avrei voluto dirtelo!


Stai tranquilla che non me la prendo, non sono così permaloso di fronte le tue utili critiche, anche se, a mio parere, fuori luogo. In quanto non mi sembra di usare frasi pompose senza far capire nulla.
Ma comunque, vediamo di spiegare meglio che quello che avevo detto e che la buon Jasyra non ha compreso.
Nel film Woody Allen ci mostra come un evento presenti sia un aspetto tragico sia comico. Dipende dall'osservatore di tale evento far prevalere l'aspetto tragico, piuttosto che quello comico.
Il mio dubbio è se la comicità/tragicità facciano parte dell'evento in sé, per cui dipende dall'osservatore far prevalere il lato comico o quello tragico. Oppure è l'osservatore che carica di comicità/tragicità un evento che di per sé non è né carico né tragico.
Ora cara Jasyra è più chiaro il quesito? Se sì, perché non mi rispondi?




Tempo fa ero indeciso. Ma ora non ne sono così sicuro
utente non registrato Inserito il - 09/02/2005 : 18:32:59
quote:

L'ho visto ieri sera ed è stato molto gradevole. Geniale l'idea di raccontare in parallelo la storia di "Melinda comica" e "Melinda tragica" e mostrare come la commedia e la tragedia sono sfumature che dipendono dal punto di vista adottato.
Tuttavia mi chiedo se la comicità e la tragedia siano intrinseche ad un evento per cui dipende dal punto di vista far prevalere "una sola faccia della medaglia" oppure se esse siano esclusivamente un fatto umano, cioè è l'uomo a riempire di tragicità (o comicità) un evento il quale di per sé non ha nulla nè di tragico nè di comico. Forse è un domanda stupida, ma all'uscita del cinema son rimasto con questo dubbio.
Dimenticavo: bellissimo il finale!


Tempo fa ero indeciso. Ma ora non ne sono così sicuro



mmm..lorenzoooo! perchè non cerchi di semplificare i concetti invece di usare frasi pompose senza però fare capire nulla?..meglio essere brevi! concisi! e la chiarezza è importante!!
non prendertela, ma è da tempo che avrei voluto dirtelo!

______
jasyra@katamail.com
Elgheb Inserito il - 07/02/2005 : 18:21:05
L'ho visto ieri sera ed è stato molto gradevole. Geniale l'idea di raccontare in parallelo la storia di "Melinda comica" e "Melinda tragica" e mostrare come la commedia e la tragedia sono sfumature che dipendono dal punto di vista adottato.
Tuttavia mi chiedo se la comicità e la tragedia siano intrinseche ad un evento per cui dipende dal punto di vista far prevalere "una sola faccia della medaglia" oppure se esse siano esclusivamente un fatto umano, cioè è l'uomo a riempire di tragicità (o comicità) un evento il quale di per sé non ha nulla nè di tragico nè di comico. Forse è un domanda stupida, ma all'uscita del cinema son rimasto con questo dubbio.
Dimenticavo: bellissimo il finale!


Tempo fa ero indeciso. Ma ora non ne sono così sicuro
Don_Carlos Inserito il - 11/01/2005 : 23:30:19
non mi ha nè deluso nè entusiasmato. Quando c'è lui come attore è un'altra cosa.


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