| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Don_Carlos |
Inserito il - 11/12/2004 : 18:55:26
vi segnalo questo concerto che si terrà l'11 sera (quindi tra qualche ora) ct presso il centro zò. (fa parte della rassegna SoFar)
ok qui si parla di cinema ma in mancanza della sezione adatta mi sembra il posto migliore dove "postare".
vi allego anche la recensione di musicboom.it
Laptopianism: questo il verbo dei Dat Politics.
E’ buffo che assistere ad un concerto della band consisterebbe principalmente nel guardare tre individui fermi, piegati dietro tre piccoli schermi.
Twee nei testi, nei titoli dei pezzi (Micro Rainbow, No Fairy Tale con Kevin Blechdom e Go Pets Go, la title track, ad esempio) e nell'attitudine (la band nel booklet e nelle foto promozionali compare sempre calata in tutine di peluche di animali svariati) la band è decisamente electro - pop - nella forma ed usa solo e unicamente tre laptop per comporre le sue marcette da SupermarioBros e rimestare nelle vecchie interviste (parole distorte, controrte, allungate) fino a renderle parte integrante della tracklist del disco. Techno trasformata, trasmutata – che ha perso i connotati dance e si è arrotolata su ninna nanne distrutte (Bees’re Bees). Fragilissimi ed allo stesso tempo folli, gli esperimenti del trio di Lille, composto da due uomini e una donna, si porgono all'orecchio come risultato (bizzarro) della fusione postmoderna tra nenia e schegge elettroniche di suono.
Il disco esce per Chicks on Speed Records, l’ etichetta tedesca dell’omonima band femminile che ha fatto della performance sul palco e dell’avanguardia elettronica la sua bandiera, dichiarando obsolete le chitarre (ricordate We don’t play guitars?) restituendo una dimensione completamente europea al progetto Dat Politics, cresciuto nelle fila della Tigerbeat6 di S.Francisco – analoga, quanto a intenti di stravolgimento sonoro/formale all’etichetta tedesca delle tre fanciulle di 99cents.
Nonostante quello che le parole possano suggerire, questo disco a differenza del precedente Plugs Plus, si ascolta e si apprezza con grande facilità. Con una playstation davanti potreste abbassare tutto il volume del vostro videogioco e sparare nello stereo la tracklist di Go Pets Go: terzo e migliore lavoro per i Dat Politics, è una pallina da flipper che rotola, di volta in volta, negli anelli del glitch, del pop e del minimalismo elettronico.
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