| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 30/09/2004 : 14:35:55
Un uomo vive da molti anni in un albergo del Canton Ticino. Riceve periodicamente una valigia che porta in banca. C’è qualcosa di oscuro nel suo passato e di perduto nel suo presente. Sembra ignorare la giovane cameriera dell’albergo, sin quando un sentimento che lo fa sorridere -per la prima e unica volta- lo coinvolge. Le conseguenze dell’amore saranno estreme e capaci di riscattare, in qualche modo, l’intera esistenza.
Il film è splendido per la linearità della narrazione, la coerenza formale, le musiche e soprattutto per il lavoro sul corpo dell’attore attuato dal regista Paolo Sorrentino. Toni Servillo è un grande attore di teatro, le cui interpretazioni ho cercato di non perdere ogni volta che ho potuto, ma qui si supera riuscendo a dare a un personaggio difficile, a una recitazione fatta di silenzi, di occhi, di bocca, di braccia, di movimenti, a dare la plausibilità di una vita vera. L’insieme è un saggio di antropologia del profondo.
agb
Le cose nella loro totalità sono Uno, e per noi, che non abbiamo desiderato questo, sono cattive. (Canto dei Guaraní) |
| 5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| sostieneoz |
Inserito il - 08/05/2007 : 10:42:13
il più bel film italiano degli ultimi anni.
Servillo tornerà presto al cinema, fra le altre cose, con la nuova pellicola di Garrone.
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come quando fuori pioveva |
| utente non registrato |
Inserito il - 11/12/2005 : 16:12:53
Devo ammetterlo,Sorrentino è riuscito a stupirmi.Un film che dimostra una classe straordinaria.Gli attori,diretti in maniera eccellente,riescono a dare il massimo.Servillo carica di forza espressima ogni gesto e i suoi silenzi a volte sono più incisivi delle sue battute mirate.Colonna sonora al servizio del film,luci che caratterizzano meravigliosamente gli ambienti,rendendo freddo l'albergo ed i suoi abitanti.Capolavoro di maestria italiana.
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giuseppe.capuano0@alice.it |
| hooverine |
Inserito il - 29/09/2005 : 14:30:18
dopo un anno, riesco a vedere questo film. come ho già scritto, ho amato molto "L'uomo in più", e, per ragioni che poco hanno di ragionevole, il fatto che Sorrentino abbia avuto successo col suo ultimo film...insomma...non saprei spiegare. forse una puntina di gelosia. barthes sa cosa voglio dire.
comunque.
guardo questo film, da sola, dividì, con zoe che fa casino mordicchiando sacchetti di plastica. riconosco la prima canzone (lali puna), e ciò mi mette a mio agio. tutta la colonna sonora è ben curata, in effetti.
guardo il film.
comincio ad avvertire la sensazione che la mano del regista sia molto presente. non ho ancora deciso se è una cosa che mi piace o mi disturba. a volte sembra che le scene siano montate in modo tale da iniziare prima del ciak. sembra che gli attori stiano ascoltando le indicazioni del regista. ma credo che vada bene anche così.
insomma, lo devo rivedere. magari chiudo il cane fuori dalla stanza, e mi concentro di più.
ài èm an àrtist! ài nìd mài intellèctual fridom! |
| sara |
Inserito il - 17/10/2004 : 15:05:34
A me e' piaciuto estremamente questo film.
Molte parole del protagonista costituivano per me vere perle di saggezza.
Il giorno che l'ho visto ho avuto un grandissimo dispiacere,questo film,con i suoi silenzi,mi ha dato un po' di speranza.
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| hooverine |
Inserito il - 02/10/2004 : 16:58:01
devo vederlo. l'opera prima di sorrentino è già un capolavoro. "Le conseguenze dell'amore" non può che essere un altro bellissimo film.
ài èm an àrtist! ài nìd mài intellèctual fridom! |
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