V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Biuso |
Inserito il - 01/07/2008 : 18:06:27 Nikita Mikhalkov 12 (12 razgnevannyh muzhchin) Russia, 2007 Con: Sergei Makovetsky, Sergei Garmash, Aleksei Petrenko, Valentin Gaft, Nikita Mikhalkov
Siamo ormai alla fine del processo a un ragazzo ceceno accusato di aver ucciso il padre adottivo, un ufficiale russo. I 12 giurati popolari si riuniscono in fretta per deliberare l'ovvia colpevolezza, viste le prove schiaccianti contro l'imputato. Uno di loro, però, comincia a manifestare qualche dubbio e a poco a poco queste persone così diverse -operai, medici, imprenditori, artisti, militari, tassisti, funzionari...- iniziano a raccontarsi con dolore, ironia, passione. La sentenza contro il giovane ceceno diventa la ricapitolazione della vite di tutti. Il verdetto sarà in ogni caso lontano da qualunque schema.
12 è anche un remake di La parola ai giurati di Sidney Lumet (1964). Ma è molto di più: è uno scavo partecipe nella natura umana, e non solo in quella russa; sono due ore e mezza di cinema perfetto, girato quasi esclusivamente in una palestra ma aperto a ogni paesaggio interiore e storico; è la straordinaria interpretazione di tutti gli attori, che recitano come se il senso stesso delle cose fosse nelle loro mani; è la storia terrificante del genocidio del popolo ceceno; è una foresta di simboli, dal passerotto che si libra di continuo accanto ai giurati al cane della scena conclusiva che finalmente svela la propria natura; è la magnifica danza dell'imputato nella sua cella. Un grande film.
agb «Io salgo dal mondo ctonio e discendo dal cielo stellato» (P.K. Dick)
|
|
|