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Biuso |
Inserito il - 15/05/2008 : 14:47:59 Sergei Bodrov Mongol Germania/ Kazakhistan/ Russia/ Mongolia, 2007 Con Tadanobu Asano (Temujin),Sun Honglei (Jamukha), Khulan Chuluun (Börte)
XII secolo, steppe mongole. Temujin è il nome del figlio di un Khan locale. Quando il padre viene assassinato, il bambino rischia la vita a causa della volontà dei signori di usurparne il potere. Imprigionato più volte -da altri mongoli e dal governatore del Nord della Cina- Temujin riesce a sopravvivere, liberarsi, riunire tutto il suo popolo nomade in un'unica struttura, combattendo contro Jamukha, suo fratello acquisito e avversario per il regno. La vicenda si ferma qui, prima che colui che viene ricordato come il Gran Khan dei mongoli diventi padrone di gran parte dell'Asia.
Il film coniuga lo spettacolo da kolossal con una dimensione più interiore e persino mistica -assai belle le scene nelle quali Temujin prega il Dio del cielo azzurro di preservarlo e un lupo assume le sembianze della divinità. Su tutto domina il magnifico paesaggio kazako e mongolo, una natura sconfinata, esigente con tutti e amica con chi la venera, essa stessa divina.
agb ««Per lætitiam...intelligam passionem qua mens ad majorem perfectionem transit» (Spinoza, Ethica, III, XI, Scholium) |
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