V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Biuso |
Inserito il - 11/03/2008 : 14:29:53 Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi Persepolis. Francia 2007
Marjane è nel 1978 ancora una bambina persiana, prima di diventare -l'anno successivo- cittadina della Repubblica Islamica dell'Iran. Sotto il governo dello Scià i suoi parenti erano stati perseguitati perché "comunisti". Con la rivoluzione, le speranze in un cambiamento che porti libertà ed eguaglianza sono grandi. E tuttavia i guardiani dell'islamismo sciita si rivelano ancora più feroci della polizia segreta addestrata dalla CIA. Marjane si trasferisce a Vienna ma anche l'Europa sarà una delusione. Pur sapendo a che cosa sarebbe andata incontro preferisce tornare a Teheran, dove cercherà di rimanere "integra e onesta". Ma la persecuzione non lascia spazi.
Tratto da un fumetto della stessa regista, questa vicenda autobiografica si rivela interessante per il suo sguardo libero, capace di cogliere la violenza e la sopraffazione da qualunque parte provengano; per la assoluta normalità della protagonista, che non teme di mettere in mostra neppure i propri limiti; per l'umorismo che nonostante tutto intride la vicenda e il carattere di Marjane; per il disegno semplice e insieme raffinato, intensissimo, capace di costituire da solo un veicolo di significati.
agb ««Per lætitiam...intelligam passionem qua mens ad majorem perfectionem transit» (Spinoza, Ethica, III, XI, Scholium) |
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