| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 24/01/2008 : 16:02:29
Fabrizio Bentivoglio
Lascia perdere, Johnny!
Italia, 2007
Con: Fabrizio Bentivoglio (Augusto Riverberi), Antimo Merolillo (Faustino), Valeria Golino
(Annamaria), Toni Servillo (Falasco), Peppe Servillo (Gerry Como), Ernesto Mahieux (Raffaele Nigro), Lina Sastri (Vincenza)
Musiche: Fausto Mesolella
Caserta. Anni Settanta. Faustino è un appassionato chitarrista che si esibisce nelle squinternate orchestrine che suonano durante le feste patronali. Il loro impresario è riuscito a far arrivare in Campania il famoso maestro Riverberi promettendogli un’orchestra che non c’è. Faustino si adatta a fare di tutto e Riverberi lo invita a Milano per lanciarlo nel grande mondo discografico. Il ragazzo finisce a Rho, estrema periferia milanese. Anche lì c’è un Duomo ma non è la stessa cosa…
Nato da alcune «conversazioni a tavola» con il realmente esistito (ed esistente) Fausto Mesolella -sue le musiche originali-, l’esordio di Bentivoglio nella regia è apprezzabile per l’evidente carica di umanità di questo film musical-malinconico, per l’accurata ricostruzione interiore degli Anni Settanta, per l’interpretazione di alcuni ottimi attori. La vicenda, però, sembra vista e rivista; lo stile rimane incerto tra storia, psicologia e dimensione onirica. Le citazioni da alcuni Maestri (Fellini in primis) sono troppo scoperte. Un film onesto ma che non prende.
agb
«E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo»
(Genesi, 6,6)
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