| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| BeccaBenny |
Inserito il - 18/06/2004 : 22:27:29
Ho visto oggi Arancia Meccanica e ancora non ne vengo a capo.
L'avete visto? Se sì, cosa vi ha lasciato?
b
"La cultura è complessità"
Prof.ssa Medi Guerrera
"Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi."
(Il Gattopardo)
"Ma era tutta la vita ad essere colpevole, non questo o quel singolo fatto"
(Il Gattopardo)
Modificato da - Biuso il 18/06/2004 23:08:29 |
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| utente non registrato |
Inserito il - 23/07/2004 : 15:02:37
L'ho visto la 1 volta a 13 anni..come 1 di quelle cose di nascosto..sinceramente mi ha scioccata..rivedendolo ora a distanza di anni ne ho capito il senso e la grandiosità del regista..
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stefystefy84@inwind.it |
| utente non registrato |
Inserito il - 12/07/2004 : 20:37:44
Assolutamente fantastico!!!!!
Passeranno almeno altri cento anni prima che qualcuno riesca ad emulare la genialita' del regista.
"Alex"con il suo sguardo il suo sorrisetto "bastardo"iniziale e finale fa capire che alla fine nonostante tutto cio' che ha fatto e ha subito gli e' ancora andata bene .... davvero il suo sorriso finale e' tutto un programma. Decisamente GENIALE
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QUEBEK1977@LIBERO.IT |
| utente non registrato |
Inserito il - 29/06/2004 : 11:16:05
arte, pura arte, nuda e cruda.
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omi@nomail.it |
| sara |
Inserito il - 20/06/2004 : 18:32:11
Il bello di questo film a parer mio sta nella dimostrazione che la malvagita' e' insita nell'uomo,Kubrick e' stato in grado di evidenziare il paradosso tra la cura di Alex e la sua reintegrazione nella societa'.
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| Nonna Barocca |
Inserito il - 20/06/2004 : 18:20:20
Contenta?
Appagata nella mia insaziabile curiosità.
Grazie da chi non ne capisce niente di cinema, ma prova un istintuale amore per le opere di quel regista.
La scoperta più importante del secolo scorso è la calamita. |
| dval |
Inserito il - 19/06/2004 : 21:05:37
La butto là: Alex subito dopo la rieducazione non poteva essere violento, ma non riusciva nemmeno più a emozionarsi con la Nona del Ludovico Van! Uhm educazione, condizionamenti, controllo.
Uhm istintualità, malvagità, libertà.
Ho visto cose che voi umani non potete neppure immaginare. Navi in fiamme al largo dei bastioni di Orione. |
| Biuso |
Inserito il - 19/06/2004 : 16:19:13
Kubrick ha il coraggio di affrontare in un film il tema del libero arbitrio. Lo fa con un’opera grottesca e profonda, divertente e tragica, fuori dal tempo perché dentro il tempo eterno dell’uomo. La violenza di Alex è quella che cova in tutti gli umani. Operari sequitur esse e niente e nessuno può educare chi è fin dalla nascita malvagio.
Arancia meccanica sfugge comunque a qualsiasi posizione ideologica. L’irrisolta ambiguità di cui è fatto –contro il potere, contro i borghesi, contro i teppisti, contro le istituzioni, contro i ribelli, contro le vittime!- è uno dei segni della sua intelligenza.
Per Nonna Barocca: la faccenda è molto semplice; BeccaBenny non si era accorta che un argomento dal titolo "Kubrick" c'era già e quindi aveva dato al post il nome del regista. Io l'ho cambiato con quello del film. Contenta?
agb
...le isole lontane, macchie verdi e il mare, i canti delle genti nuove all'imbrunire... (Battisti-Mogol) |
| Nonna Barocca |
Inserito il - 19/06/2004 : 11:39:26
Maledetta curiosità femminile...
Che cosa avrà mai modificato Biuso nel post di BeccaBenny?
La scoperta più importante del secolo scorso è la calamita. |
| cleope |
Inserito il - 19/06/2004 : 11:31:28
Kubrick è Kubrick... geniale, onirico, spiazza sempre. E poi le musiche, i volti degli attori che sceglie, questi colori accesi nelle scenografie, in bilico tra luoghi reali e luoghi dell'anima... lo adoro.
Nei suoi film ci sono i nostri lati nascosti. Forse è per questo che fanno un po' paura, che ci vuole un po' per capire cosa ci hanno lasciato.
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| digiu |
Inserito il - 19/06/2004 : 02:17:00
quote:
Ho visto oggi Arancia Meccanica e ancora non ne vengo a capo.
L'avete visto? Se sì, cosa vi ha lasciato?
E' stato il mio preferito della filmografia kubrickiana per quasi dieci anni: sono diverse le sequenze in cui il connubio tra musiche, riprese e immagini in quanto a genialita' non ammette paragoni con altre pellicole; e poi il "solito" sguardo pessimista sull'uomo, in perfetto stile Kubrick...
che altro dire? 
g.
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