| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 16/07/2005 : 10:17:03
Libro del mese è il IV volume dell’Epistolario di Nietzsche, che documenta gli anni dal 1880 al 1884, quelli che generarono Aurora, La gaia scienza, Così parlò Zarathustra. Periodo che fu per Nietzsche assai fecondo ma anche inquieto, a volte desolato. La rottura definitiva con Wagner, il sodalizio e poi la delusione con Lou Salomé e Paul Rée, la scoperta di Spinoza e del pensiero «più abissale» quello dell’eterno ritorno di tutte le cose.
In ogni caso, emerge una personalità fortissima, capace di «trasformare in oro il fango del quotidiano» e di benedire sino in fondo l’esistenza: «in fin dei conti il destino mi spinge sempre verso la felicità, per lo meno verso la felicità della saggezza» (28.5.1882, pag. 185)
agb
Sono figlio della Terra e del Cielo stellato
(Lamina orfica di Hipponion)
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