| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 26/08/2008 : 20:29:45
Rovereto
MART. Museo di arte moderna e contemporanea
Germania contemporanea. Dipingere è narrare. Tim Eitel, David Schnell, Matthias Weischer
Sino al 26 ottobre 2008
Il Mart ospita tre artisti assai diversi. Eitel rappresenta oggetti e scene di vita quotidiana in una forma sobria, geometrica e minimalista. Weischer riprende ancora una volta temi e stilemi della Pop Art applicandoli però agli ambienti del socialismo reale nella Berlino della Guerra Fredda. Straordinario, invece, Schnell i cui dipinti costruiscono spazi dalle prospettive multiple, dove i fuochi si moltiplicano e un'esplosione di colori riempie di luce le cose. Paesaggi, luoghi, oggetti si riconoscono benissimo e tuttavia sono posti in un'altra dimensione, in una geometria del sogno che riempie gli occhi, che trasmette senso e gioia.
EURASIA. Dissolvenze geografiche nell'arte
Sino al 16 novembre 2008
A partire dal concetto e dalla intuizioni di Joseph Beuys -l'Eurasia come luogo e come invenzione- questa ampia rassegna di giovani artisti è naturalmente assai differenziata al proprio interno. Installazioni piuttosto ripetitive e già viste si alternano a opere che hanno il dono di una semplicità densa di significati, come in Les Mondes di Mircea Cantor che aggiungendo una sola lettera alla testata del quotidiano parigino ne trasforma il senso in direzione della ricchezza del mondo.
Molteplicità, differenze, totalità, da concetti e aspirazioni si trasformano in materia. E, al di là di tutto, l'arte contemporanea è spesso anche molto divertente...
agb
«Senza la musica la vita sarebbe un errore» (Nietzsche)
«La filosofia è la musica più grande» (Platone)
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