| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 07/06/2008 : 11:01:01
Teatro Studio - Milano
The Changeling (Gli incostanti), (1622)
di Thomas Middleton e William Rowley
Traduzione di Luca Fontana
Attori permanenti del TST
Con: Francesco Acquaroli, Alessandro Averone, Noemi Condorelli, Paola De Crescenzo, Michele de#8217; Marchi, Francesco Martino, Cecilia Miglietti, Franca Penone, Maurizio Rippa, Massimiliano Sbarsi, Maria Grazia Solano, Giovanni Battista Storti, Antonio Tintis, Marco Toloni, Nanni Tormen
Musiche di Alessandro Nidi
Regia di Karina Arutyunyan e Walter Le Moli
Innamorata di un ricco e giovane mercante, Beatrìz non intende sposare il nobiluomo destinatole dal padre. Con l'aiuto di De Flores, un orrendo servitore da lei odiato, si sbarazza del pretendente. Ma De Flores le chiede poi in cambio la sua verginità. Costretta a cedere, Beatrìz deve dunque risolvere il problema di nascondere al mercante -che presto sposerà- la propria condizione. Altri inganni, altri crimini...
Inframmezzata da una parte comica ambientata in un manicomio, questa tragedia scritta da due autori-attori inglesi del Seicento sprigiona tutta la sua densità per merito di una regia molto fisica, attenta a ogni sfumatura e movimento interiore ed esteriore, sostenuta da attori davvero bravi a coniugare le forme recitative dell'epoca in cui il testo fu scritto con le inquietudini del teatro contemporaneo. Le musiche eseguite in scena rendono ancora più autentico lo spettacolo.
agb
««Per lætitiam...intelligam passionem qua mens ad majorem perfectionem transit»
(Spinoza, Ethica, III, XI, Scholium) |
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