| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Biuso |
Inserito il - 09/03/2008 : 22:01:17
WARHOL - BEUYS. Omaggio a Lucio Amelio
Milano - Fondazione Mazzotta
Fino al 30 marzo 2008
Andy Wahrol è, lo sanno tutti, il Maestro della Pop Art. Joseph Beuys è stato una sorta di sciamano vissuto alla confluenza di arte e natura, uno dei grandi dell'arte concettuale, capace di trasformare ogni oggetto in pensiero e forma. Lucio Amelio fece della Napoli degli anni Settanta e Ottanta una capitale dei movimenti artistici più fecondi.
La Mostra milanese testimonia dell'incontro di queste tre persone. Amelio divenne da mediatore dell'arte un suo oggetto di rappresentazione; Warhol dipinse la serie del Vesuvio in eruzione, riprodusse in gigantografie il titolo del Mattino all'indomani del terremoto in Irpinia -«Fate presto»-, scattò alcune delle sue famose Polaroid dentro la città e i suoi luoghi, moltiplicò l'immagine di Beuys; quest'ultimo creò le magnifiche installazioni Terremoto in Palazzo per la collezione «Terrae Motus». Nella sua opera, Beuys raccoglie alcuni vecchi mobili trovati nel cuore di Napoli, li fa stare su dei vasi di vetro, sparge a terra i frammenti di altri vasi, pone un uovo in equilibrio su uno dei mobili. Una splendida rappresentazione della finitudine e della potenza del tempo.
agb
««Per lætitiam...intelligam passionem qua mens ad majorem perfectionem transit»
(Spinoza, Ethica, III, XI, Scholium) |
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